RECUPERO E RICICLAGGIO DI ROTTAMI FERROSI, METALLI E CARTA DA MACERO
I materiali ferrosi possono essere riciclati un numero illimitato di volte, con notevoli risparmi di materie prime ed energia e una conseguente riduzione di rifiuti altrimenti destinati alle discariche.
I rifiuti ferrosi e non, derivano anche da scarti di lavorazione di industrie.
Rotfer Ecologia si occupa di:
– Cernita e raccolta materiali ferrosi e non ferrosi
– Riduzione volumetrica dei rottami
– Trasporto e stoccaggio dei rottami per avviarli al riciclo e recupero.
Il ferro nelle sue diverse tipologie (ghisa, acciaio da costruzione, acciaio speciale, acciaio per utensili…) definite dalle specifiche caratteristiche (durezza, malleabilità, resistenza fisica o chimica, ecc…) può essere riciclato all'infinito e al 100%.
La maggior parte quindi dei rifiuti derivanti dai materiali ferrosi è costituita dagli imballaggi in acciaio, usati nelle attività civili, industriali, artigianali e commerciali come:
- Scarti di ferro da demolizione industriale
- Lamierino
- Tornitura di ferro
- Scatolame e barattoli per alimenti
- Bombolette aerosol per alimenti, per prodotti destinati all’igiene personale e vernici spray
- Chiusure metalliche per vasetti di vetro in genere (confetture, delle marmellate, miele e passate di pomodoro)
- Tappi corona applicati sulle bottiglie in vetro
- Fustini, secchielli e latte (impiegati in prevalenza per confezionare vernici, smalti e oli)
- Fusti di grandi dimensioni (da 170 sino 250 kg/l) destinati al settore petrolifero, chimico, petrolchimico e alimentare
CARTA DA MACERO
Riciclare la Carta significa Valorizzarla, per tre ragioni principali:
- diminuisce la quantità di alberi tagliati;
- contribuisce a salvaguardare il Pianeta;
- produce materiali nuovi ed innovativi.
Riciclare la carta è un’attività indispensabile per salvare il nostro Pianeta, perché riduce drasticamente il consumo e lo sfruttamento delle materie prime, lo spreco di energia e l’emissione di gas serra nell’atmosfera; inoltre trasforma un processo lineare in uno circolare. Il percorso della carta infatti non inizia più nella foresta e non termina più nella discarica: il riciclo innesca un movimento circolare, il quale prevede che una parte della carta scartata venga rielaborata per poi tornare nuovamente in commercio. Questo movimento circolare, se ripetuto più volte è in grado di ridurre notevolmente lo sfruttamento delle risorse naturali. Rispettare il nostro Pianeta è l’eredità indispensabile ed inestimabile per le generazioni future